PROPAGANDA
NAZI-
FASCISTA
la propaganda nazista
La
propaganda nazista svolge un ruolo fondamentale per trasformare i
tedeschi in un popolo aggressore, secondo i principi che abbiamo già
esaminato con il lavoro di W. Trotter nel suo Istinti
del gregge in pace e in guerra degenerando
poi in dottrine allucinate che portarono all'invenzione della Razza
(su suggerimento del Fascismo che influì anche su altri aspetti del
Nazismo) ma al genocidio degli Ebrei, dei popoli Rom, degli
omosessuali, storpi e altri indesiderabili.
Adolf
Hitler e Joseph adottarono, per loro stessa ammissione,principi di
propaganda e manipolazione delle masse ispirati dai lavori di Gustav
Le Bon Psicologia delle
Folle, 1931 (Hitler a cui
lo aveva suggerito Mussolini che dichiarò essere il suo libro sul
comodino) e Propaganda
di Edward Bernays (Göbbels) con tutti i media allora disponibili,
radio, stampa, cinema ma soprattutto con i manifesti murali, che
hanno giocato un ruolo chiave nell'istigare distorsioni cognitive
sociali nella popolazione tedesca con forme di polarizzazione, che
spiegherò in seguito.
Questo
documento dovrà servire come chiave per capire non solo le
manipolazioni comportamentali dell'epoca, ma soprattutto vuole
aiutare a identificare veri tipi di propaganda che dovessero sorgere
nelle nuove e svariate forme, in qualsiasi mezzo dovessero apparire.
Analisi
del Pregiudizio Cognitivo
Le
distorsioni cognitive sono situazioni di deviazione del giudizio, di
solito derivante da uno stimolo tipicamente atavico che agisce sulle
masse e vengono attivati da una varietà di r spiegate da
Le Bon, e le loro
origini
si possono far risalire al comportamento mentale per far fronte a
nuove
e impreviste situazioni davanti alle quali si prendono scorciatoie
rapide di ragionamento che può essere facilmente manipolato per
indurre ad alcune risposte condizionate nella popolazione bersaglio.
https://www.amazon.it/PROPAGANDA-NAZI-FASCISTA-ANALISI-FENOMENO-MASSMEDIA-ebook/dp/B00P95CT46/ref=sr_1_fkmrnull_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=aldo+vincent+PROPAGANDA+NAZI&qid=1557670584&s=gateway&sr=8-1-fkmrnull
La
propaganda è una forma di comunicazione che ha lo scopo di
influenzare le opinioni e il comportamento della gente. Riguarda il
controllo delle opinioni e degli atteggiamenti attraverso la
manipolazione diretta di simboli sociali.
Durante
il fascismo, un controllo totale è stato esercitato
sull’informazione e sulla cultura. I messaggi si rivolgevano a
tutte le categorie della società italiana ed erano diffusi senza
sosta attraverso la radio, la stampa e il cinema.
Ma
esistevano altri mezzi di comunicazione come le associazioni e
l’educazione
scolastica.
La
propaganda nazista svolge un ruolo fondamentale per trasformare i
tedeschi in un popolo aggressore, secondo i principi che abbiamo già
esaminato con il lavoro di W. Trotter nel suo Istinti
del gregge in pace e in guerra degenerando
poi in dottrine allucinate che portarono all'invenzione della Razza
(su suggerimento del Fascismo che influì anche su altri aspetti del
Nazismo) ma al genocidio degli Ebrei, dei popoli Rom, degli
omosessuali, storpi e altri indesiderabili.
la
propaganda fascista
La
propaganda è una forma di comunicazione che ha lo scopo di
influenzare le opinioni e il comportamento della gente. Riguarda il
controllo delle opinioni e degli atteggiamenti attraverso la
manipolazione diretta di simboli sociali.
Durante
il fascismo, un controllo totale è stato esercitato
sull’informazione e sulla cultura. I messaggi si rivolgevano a
tutte le categorie della società italiana ed erano diffusi senza
sosta attraverso la radio, la stampa e il cinema.
Ma
esistevano altri mezzi di comunicazione come le associazioni e
l’educazione
scolastica.
L’efficienza
nei metodi di propaganda e controllo dell’informazione sono gli
aspetti tipici della dittatura fascista. La propaganda che era
adattata alle caratteristiche della società è stata l’arma
vincente di questo movimento.
La
marcia su Roma
Nella
primavera del 1922, mentre la guida del paese era affidata al debole
governo di Facta, il
fascismo
riprese l’offensiva militare per estendere il suo predominio su
altre zone del paese e
moltiplicò
gli attacchi contro le sinistre e il Partito popolare, sfidando
apertamente lo Stato
liberale
con mobilitazioni di piazza e occupazioni di città. L’idea di una
‘marcia su Roma’ maturò
dopo
il fallimento dello ‘sciopero legalitario’, proclamato
dall’Alleanza del lavoro per protestare
contro
il fascismo e contro la debolezza manifestata dal governo nei suoi
confronti. Il PNF reagì
con
una violenta rappresaglia, distruggendo quel che rimaneva delle
organizzazioni operaie.
Sottovalutando
il fenomeno, la classe dirigente, il mondo economico, le istituzioni
tradizionali
ritennero
necessario, per risolvere il problema del fascismo, coinvolgere il
PNF nelle
responsabilità
di governo, inserendolo in una coalizione presieduta da un esponente
della
vecchia
classe dirigente.
Alla
vigilia della marcia su Roma il duce
proclamò
che il fascismo rispettava la
monarchia
e l’esercito, riconosceva il valore
della
religione cattolica, intendeva attuare
una
politica liberista favorevole al capitale
privato
e restaurare l’ordine e la disciplina nel
paese.
A
partire dagli anni venti, si è creato un programma per occupare il
tempo libero dei lavoratori :
Aprile
1925.È la nascista dell’Opera Nazionale Dopolavoro (OND) creato
per formare dei comitati provinciali che favorissero attivà
ricreative.
In
seguito, tra 1927 e 1939, è diventato un movimento nazionale che si
occupava
dell’organizzazione del tempo libero della gente di ogni età e di
ogni ceto sociale. Le attività che si esercitavano erano divise
secondo un programma uniforme per tutta la nazione, che era come
partecipare ai sevizi sociali. C’erano tre settori principali :
*L’istruzione
alla cultura fascista e la formazione professionale.
*L’educazione
fisica con la pratica di tutti gli sport e il turismo.
*L’educazione
artistica con la musica, il cinema, la radio.
PER NON APPESANTIRE QUESTO BLOG
TUTTO IL LIBRO L'HO MESSO QUI:
https://www.ebookservice.net/scheda_ebook.php?ideb=3987
IN LETTURA GRATUITA
Nessun commento:
Posta un commento