sabato 12 agosto 2023

WEB & CORNA


AVETE VOLUTO LA RETE? E MO’ VE LA TENETE – ASSIA NEUMANN DAYAN (“LA STAMPA”) E LA SPUTTANESCION IN MONDOVISIONE DI MASSIMO SEGRE ALLA COMPAGNA, CRISTINA SEYMANDI: “È L'INIZIO DI UN NUOVO GENERE, IL REVENGE WEDDING. SENZA IL VIDEO PERÒ QUESTE NOTIZIE FANNO SEMPLICEMENTE SORRIDERE. SUI SOCIAL CI SI INTERROGA SE QUELLA DI MASSIMO SEGRE SIA STATA UNA VIOLENZA. UNA PAGLIACCIATA RIMANE UNA PAGLIACCIATA SE LA CONDIVIDI A LIVELLO MONDIALE? NO, SE VIENE CONDIVISA CON MILIONI DI PERSONE DIVENTA UN'ALTRA COSA, DIVENTA GRAN GUIGNOL, LAPIDAZIONE, LETTERA SCARLATTA…”

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La fine della storia tra Massimo Segre e Cristina Seymandi - video lo spiffero

Estratto dell’articolo di Assia Neumann Dayan per “La Stampa”

 

massimo segre cristina seymandi meme massimo segre cristina seymandi meme

[…] Il video […] parla di altro. Non parla di un matrimonio, ma di un contratto mancato, non parla di sentimenti, ma parla di affari. Massimo Segre dice: «Cari amici, non pensiate che mi faccia piacere fare la figura del cornuto davanti a tutti voi, ma Cristina è talmente in gamba nel raccontare le sue verità che non potevo lasciare solo a lei la narrazione del motivo per cui stasera termino la mia convivenza con lei».

 

Non si capisce perché non abbia fatto un gruppo WhatsApp con gli amici suoi per raccontare la sua verità, ma si sia reso necessario umiliare pubblicamente la controparte. Dice poi che si potrà valutare comunque una collaborazione professionale visto che lavorativamente la stima moltissimo, come disse la signora Pina al ragionier Fantozzi.

 

tweet sul caso segre seymandi 6 tweet sul caso segre seymandi 6

Sono anche piuttosto certa che a parti invertite lei sarebbe stata molto applaudita, si sarebbe messa in commercio la Barbie Seymandi, «ben gli sta» avremmo detto al bar, perché oramai viviamo solo di stereotipi. Il monologo di Massimo Segre si regge sul grande classico «non sei tu, sono io» di una ferocia chirurgica, un monologo che è immediatamente diventato inarrivabile manifesto dei passivi-aggressivi di tutto il mondo.

 

L'altro ieri sulla stampa americana è uscita la notizia di una sposa che durante la celebrazione del proprio matrimonio, al posto delle classiche promesse, ha letto i messaggi che il fidanzato si scambiava con un'altra. Un paio di mesi fa uno sposo, durante il pranzo di nozze, tirò fuori le foto della moglie che andava a letto con il di lui testimone: forse è l'inizio di un nuovo genere, il revenge wedding.

 

massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 17 massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 17

Senza il video però queste notizie fanno semplicemente sorridere. Sui social ci si interroga se quella di Massimo Segre sia stata una violenza, e per una volta trovo che non sia un discorso banale. La violenza sta nella diffusione di quel video, non in quella che Cristina Seymandi definisce una «pagliacciata». Una pagliacciata rimane una pagliacciata se la condividi a livello mondiale?

 

No, una pagliacciata se viene condivisa con milioni di persone diventa un'altra cosa, diventa Gran Guignol, lapidazione, lettera scarlatta. Per quanto mi riguarda questa storia, oltre a porre delle domande, mi dà una risposta certa sul presente: dovremmo semplicemente chiudere tutto, i social, YouTube, WhatsApp, tutto, è andata male, abbiamo sbagliato, succede.

massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 3 massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 3

 

[…] Chiudiamo tutto, al massimo torneremo a leggere i giornali scandalistici dal parrucchiere. Durante una festa a Villa d'Este nel 1948, la contessa Pia Bellentani ammazzò l'amante che per tutta la sera l'aveva umiliata pubblicamente. Gli sparò con la pistola del marito nascosta sotto la pelliccia di ermellino; qui invece abbiamo un deejay che mette Bob Sinclar appena finito il monologo e al massimo qualche pelliccetta sintetica, oltre a un finale per fortuna meno tragico. Le storie di umiliazione pubblica esistono da sempre, solo che non le avevamo a disposizione per sempre sul nostro telefono. Mi permetto a questo punto di suggerire a Maria De Filippi di fare un'edizione speciale di «Temptation Island» solo con ricchi commercialisti, secondo me fa il 100 per cento di share. Almeno lì tutti sanno di essere ripresi.