Spostare merci generava
ricchezza. Oggi la ricchezza si genera spostando la conoscenza. Mi si
è bloccato il cellulare e sono andato da un riparatore il quale è
entrato in Internet in un luogo professionale di cui nascondeva
gelosamente l’indirizzo, ha trovato il codice, l’ha messo nella
macchina che si è riparata da sola. Per questo ho pagato una
fattura, non per la riparazione ma per aver trovato il codice che
interfacciasse con la macchina. Sono i moderni stregoni: una volta
guardavano il motore a scoppio, sputavano per terra, facevano tre
giri e giravano la manovella: Miracolo! Il motore partiva. Poi
arrivarono gli stregoni delle lavatrici, signora questo è da
cambiare il tubo è marcio, il relè è vecchio… Oggi abbiamo gli
stregoni del computer, c’è un virus, bisognerebbe resettare,
defraggare, eresare… tutti verbi che si sono inventati come tutte
le categorie specializzate che usano una sorta di gergo per capirsi
tra di loro: avvocati, chirurghi, medici, ingegneri…
C’è un bellissimo
racconto di Roth che parla di un tremendo cataclisma che stava per
colpire un villaggio paleolitico situato alle rive di un fiume. I
segnali della catastrofe c’erano tutti: gli animali salivano dalle
loro tane, alcuni rinforzavano gli argini, altri si attrezzavano come
la natura li aveva allenati. Gli abitanti del villaggio si rivolsero
al loro sciamano che li condusse in cima alla montagna per implorare
la clemenza del dio della pioggia. Venne il cataclisma, il fiume
tracimò portandosi via il villaggio. Dopo, gli animali tornarono
alle loro tane e tutto tornò come prima. L’autore si chiede: chi
aveva ragione? La risposta è semplice: avevano ragione gli uomini
che si chiesero: perché? Qual è la causa di tutto questo?
Sbagliarono la risposta ma a differenza con gli altri animali se lo
chiesero. Sbagliarono e ne pagarono le conseguenze, forse cambiarono
lo sciamano che non godeva dei favori degli dei, ne misero un altro
che suggerì di ricostruire il villaggio un po’ più distante dalla
riva, per ragioni religiose ma che poi funzionarono, forse
ricostruirono case con mura più solide. Insomma fu l’uomo pure
nella disgrazia ad avere ragione…
Nessun commento:
Posta un commento