Ogni nuovo medium, che
secondo il McLuhan altri non è che una protesi, cioè l’estensione
tecnologica dei nostri sensi, non solo è in grado di modificare le
nostre percezioni personali e le nostre convinzioni individuali, ma è
in grado persino di modificare l’ambiente in cui viviamo e la
società che ci circonda. Facciamo un esempio: ammettiamo come
presupposto che uno dei primi ominidi sia sceso dall’albero ed
abbia scoperto di poter raccogliere frutti maturi caduti per terra.
All’arrivo di un ominide più grosso di lui che vuole cacciarlo,
dopo un accenno di conflitto, il Nostro decide di andarsene più in
là per evitare dolorose conseguenze. Lo stesso avviene per
l’accoppiamento, dove il più forte in natura lo dimostra non solo
nel proclamarsi l’unico maschio in grado di riprodursi, ma proprio
nella sua capacità di tenere lontano i rivali.
Ammettiamo ora che il
piccolo ominide in questione abbia scoperto per caso che alcuni
frutti quali noci e mandorle, si possono aprire usando un sasso od un
bastone. Questa nuova sua invenzione tecnologica altri non è –
secondo il McLuhan – che la protesi, cioè il prolungamento del suo
pugno. Ne consegue che tutte le invenzioni tecnologiche altro non
siano che estensioni delle nostre facoltà, la ruota sarebbe
l’estensione del piede, il cannocchiale dell’occhio, la radio
dell’orecchio e così via. Ma torniamo al nostro ominide.
Quando arriva l’ominide
più grosso e di conseguenza più prepotente, il nostro eroe cambierà
lo stato delle cose perché grazie all’aiuto della sua nuova
tecnologia sarà in grado non solo di avere la meglio in un eventuale
conflitto, ma addirittura andrà ad insidiare le femmine del rivale
cambiando di fatto la gerarchia basata sulla forza, indipendentemente
dall’uso che adesso fa del sasso o del bastone.
Ricordate il generale
Sarnoff? Era quello che diceva che le armi non sono nè buone e nè
cattive. L'aneddoto che vi ho appena raccontato invece dimostra
esattamente due cose: primo ogni protesi si aggiunge a quello che già
siamo e secondo, un'invenzione tecnologica nasce per soddisfare uno
scopo e nel suo svilupparsi prende direzioni imprevedibili.
Nessun commento:
Posta un commento